Project Description
SALA DEL
FERROMODELLISMO
SALA DEL
FERROMODELLISMO
Cosa troverai nella sala
Il ferromodellismo allestito in questa sala racconta l’architettura ferroviaria dalla fine dell’800 fino agli anni ’30 del Novecento, costituendo così un documento storico ed architettonico di grande rilevanza ed esemplarità.
Stazioni, ponti, passaggi a livello, sovrapassaggi pedonali, magazzini, depositi e locomotive hanno arricchito il diorama ferroviario nelle varie scale con modelli riproducenti diversi stili architettonici dell’epoca: dal Neo Barocco al Liberty, dal Country Style al modernismo. Il treno è stato il primo grande mezzo di trasporto terrestre e il primo a viaggiare grazie a un motore. Naturalmente moltissimi bambini in ogni parte del mondo hanno desiderato averne uno giocattolo, questo spiega perché in questo museo ha una sala tutta per lui. Tutti i giocattoli presenti risalgono alla prima metà del ‘900.
Il plastico ferroviario è un circuito ambientato in un paesaggio in tutto simile alla realtà. E’ una riproduzione in scala, cioè le proporzioni tra gli oggetti sono le stesse di quelle tra oggetti reali. Esistono scale diverse, questa in particolare è una scala 0.
Per varie ragioni, questo è soprattutto un giocattolo per persone adulte: una parte importante del divertimento, infatti, sta nel costruirlo e migliorarlo, aggiungendo sempre nuovi particolari. Semafori, passaggi a livello e scambi funzionano tutti come lungo una ferrovia reale. Alcuni dei vagoni o delle locomotive sono giocattoli che hanno più di cento anni. Lo strano oggetto scuro con le leve, sulla destra del plastico, nell’angolo lontano, è il trasformatore dei primi del ‘900; permette di variare la quantità di corrente che, tramite i binari, raggiunge le locomotive, azionandone il motore elettrico: per far andare più velocemente il treno bastava dare più corrente.
Nella vetrina verticale troviamo una stazione ferroviaria di fabbricazione Bing del 1915 in latta e personaggi della Marklin riproducenti mestieri vari. Nei piani sottostanti troviamo varie locomotive di treni.
Nella stanza è presente “Rolo”, una installazione multimediale composta da voce narrante, suoni e luci, riproducente il percorso ferroviario Cassino – Roma; le luci si possono manovrare autonomamente e direzionare su alcuni punti specifici del plastico.